Le linee fondamentali del nostro progetto educativo sono tratte dal testo “Il rischio educativo” di Don Luigi Giussani.
Educare è un rischio che coinvolge la realtà, richiede accoglienza e significa amare la libertà.
Realtà
Il compito dell’adulto è testimoniare che un senso c’è e che vale la pena incontrare, conoscere ed investigare la realtà.
Realtà intesa nella “totalità dei suoi fattori è il contenuto fondamentale dell’apprendimento e si declina nelle varie discipline di studio.
La visione del reale che la scuola propone nasce dall’esperienza cristiana che è all’origine della nostra opera educativa: tutto quanto esiste e accade nella vita personale e scolastica è investito di valore e positività.
Accoglienza
Attenzione e cura per ogni bambino con la sua individualità e la sua storia.
All’origine della nostra preoccupazione educativa c’è la persona dell’alunno. Egli, anche se piccolo, è già uomo e deve essere accolto, stimato e guidato perché le sue potenzialità crescano, la sua ragione si sviluppi, la sua libertà si realizzi.
Libertà
Quell’energia affettiva con cui l’uomo tende al suo destino; è quel nesso con l’infinito, quell’apertura all’infinito che costituisce l’essenza dell’uomo, la natura dell’uomo.
(Don Giussani)
Libertà è aderire a qualcuno e, metodologicamente, si traduce per il bambino/ragazzo in una sequela del maestro che, a sua volta, è sostenuto in una compagnia di insegnanti che hanno a cuore il gusto per il loro lavoro, il rapporto con gli alunni e una comune ipotesi di spiegazione della realtà.